UN TUFFO NELLA NATURA

PIANA SAN GIOVANNI - FIUME SANGRO

Il percorso si snoda lungo un sentiero tipicamente caratterizzato da piante della flora acquatica quali: pioppi, aceri, ornelli, vetiche, sambuchi.

Il viottolo è sterrato ma facilmente percorribile a piedi, in bici e anche per passeggiate equestri in quanto prevalentemente pianeggiante. Il tragitto ad anello inizia raggiungendo località Contrada Vetiche e si ricongiunge con la Strada Provinciale in località Piana Riballo.

A poco più di un chilometro dall'inizio dell'itinerario, dopo aver superato la centrale elettrica, sulla destra si scorge un grosso masso denominato "Ru murgon".

Lungo il sentiero, sempre sulla destra, in località Piana San Giovanni, in autunno inoltrato e per tutta la durata dell'inverno, si scorgono i due laghetti naturali di San Giovanni, ricchi di carpe e tinghe, gallinelle di acqua dolce, germani capoverde e folaghe.

Durante la stagione estiva, la folta vegetazione che contraddistingue questa zona non consente di avvicinarsi alle rive dei laghi.

Fa da contorno, sulla sinistra il borgo di Roccacinquemiglia, frazione di Castel di Sangro, sulla destrasi scorge il colle sottostante l'antico castello medievale, di fronte il bosco della Madonna dell'Eremita, dove si intravede l'eremo.

In un ambiente del tutto suggestivo e naturale scorre il fiume "Sangro" dove, per gli amanti e appassionati, è possibile praticare lo sport della pesca.